lunedì 22 aprile 2024

Investitori di buonumore, le borse europee salgono (tranne Milano)

Dopo le preoccupazioni dell’ultima settimana per un’eventuale escalation di tensioni in Medio Oriente, il clima tra gli investitori si fa più disteso e così le borse europee viaggiano in rialzo, nonostante sia stata una giornata povera di grandi spunti macro. Nel generale panorama rialzista fa eccezione Milano, che viene appesantita dallo stacco cedole di alcune big.
Nei prossimi giorni, fari puntati sul PIL statunitense del primo trimestre giovedì e il Pce core di marzo venerdì.

La giornata per gli investitori

investitoriAlla fine della giornata, Piazza Affari è l'unica che viaggia al ribasso, a causa dello stacco cedole di alcune big. La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,58%, con l'Indice Ftse Mib a 33.724 punti (generando delle candele di inversione). 

Sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 35.827 punti. Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,22%); in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,36%).

Nel resto d'Europa brilla soprattutto Londra, che chiude con un guadagno dell’1,64%. Gli investitori fanno compere anche a Madrid (+1,51%), Francoforte (+0,7%), Madrid (+1,5%).

I numeri di Milano

Sulla Borsa meneghina, gli investitori hanno scambiato un controvalore di titoli pari a 2,56 miliardi di euro, in ribasso (-7,53%), rispetto ai precedenti 2,76 miliardi. Scendono anche i volumi scambiati, da 0,59 miliardi di venerdì a 0,57 miliardi oggi.

Per quanto riguarda i singoli titoli, gli investitori premiano DiaSorin, +4,12% ma anche Recordati +2,49%. Ottimo il bilancio per molte banche: Mps +3,05%, Bper +2,34%, Pop di Sondrio +2,23%, Intesa +1,53%.

Giornata amara per Iveco Group (-2,2%), che paga anche l'annuncio che Olof Persson sostituirà Gerrit Marx nel ruolo di Ceo da luglio prossimo. Lo stacco cedola appesantisce Banca Mediolanum (+0,21%) Banco Bpm (+1,06%), Campari (+1,3%), Ferrari (-0,52%), Prysmian (-0,24%), Stellantis (+2,01%), Unicredit (+1,97%).

Gli altri mercati

Poco movimento sul fonte valutario, dove l'EUR-USD rimane attorno a 1,065. Il franco svizzero invece si è stabilizzato intorno a 0,91 per dollaro (qui trovate franco svizzero previsioni).
Tra le materie prime, il petrolio Brent si attesta a 86,6 dollari al barile e l’oro si deprezza a 2.335 dollari l’oncia, complice l’attenuarsi dei rischi geopolitici. Sul Forex, il cambio euro/dollaro scambia a 1,064 e il dollaro/yen si attesta a 154,8.

giovedì 18 aprile 2024

Investimenti per 270 miliardi, ecco il conto dell'Italia per le case green

La nuova direttiva europea sulle case green implica che gli immobili italiani dovranno essere riqualificati nel giro di pochi anni, e questo comporterà degli investimenti importanti a carico di famiglie e imprese.
Il conto totale potrebbe giungere a 270 miliardi di euro, secondo una stima del Centro studi di Unimpresa.

La necessità di forti investimenti

La direttiva europea si inserisce nel contesto del grande piano per la transizione energetica, chiamato Green Deal, e vuole ridurre in maniera sostanziale il consumo energetico e le emissioni di gas inquinanti di case e palazzi.

Ciò significa che nel nostro Paese, circa 12,5 milioni di immobili dovranno essere ristrutturati per soddisfare le richieste dell'Europa. Per oltre 7,6 milioni (61%) l'intervento dovrà essere importante, visto che sono attualmente classificati nelle peggiori classi energetiche, ovvero F e G.
Tutto questo comporterà importanti investimenti, visto che il costo medio dovrebbe oscillare, per ciascun immobile, tra i 20 mila euro e i 55 mila euro.

Il panorama degli immobili italiani

Il patrimonio immobiliare italiano è stato per buona parte costruito prima della Seconda guerra mondiale, ossia almeno 75 anni fa. Soltanto l'1% rientra nella classe energetica migliore (A4) e quasi altrettanti nelle classi successive (A3, A2 e A1).
Nella categoria B c'è il 2% degli immobili, mentre il 4% rientra nella categoria C. La prima classe in doppia cifra è la fascia D, che contempla il 10,2% delle abitazioni, mentre nella classe E ne figurano il 16,9%.
Come detto, le classi F e G messe assieme fanno il restante 61%. Più della metà del patrimonio immobiliare italiano necessita quindi di investimenti per adeguarsi alle direttive europee, che impongono una piena riqualificazione energetica entro il 2050.

L'UE si divide

Le nuove norme europee sulle case green hanno creato una profonda spaccatura, perché ci sono Paesi (come appunto l'Italia, ma anche Spagna, Grecia e Portogallo) che verranno duramente colpiti da queste regole (metà delle famiglie dovrà sostenere spese notevoli, che finiranno per comprimere il resto dei consumi e quindi l'intera economia nazionale).

Tuttavia, al momento la direttiva non prevede sanzioni particolari per coloro che non si adegueranno entro i tempi stabiliti. Spetta ai singoli governi nazionali decidere quali sanzioni applicare, oltre alla perdita automatica di valore degli immobili non conformi alle normative.

lunedì 15 aprile 2024

Mercati finanziari, focus sulle tensioni internazionali e sulle trimestrali USA

Sarà una settimana particolare per i mercati finanziari, che guarderanno soprattutto al fronte internazionale vista la tensione crescente in Medio Oriente, dopo l'attacco iraniano in Israele.
Nessuna banca centrale si riunirà, e i dati macro probabilmente non saranno in grado di dare particolari scosse.

Eventi clou per i mercati finanziari

Negli USA, i mercati finanziari saranno concentrati più che altro sugli aggiornamenti aziendali. L’inizio della stagione degli utili del primo trimestre vedrà grandi aziende come Goldman Sachs, Bank of America, J&J, Morgan Stanley, Blackstone, Netflix, American Express e P&G riportare i loro risultati finanziari.

A livello macro, gli investitori si concentreranno sui dati relativi alle vendite al dettaglio (si prevede una crescita dello 0,3% a marzo) e sui discorsi dei funzionari della Federal Reserve.
La banca centrale americana - visti i recenti dati sull'inflazione - sembra sempre più indirizzata verso un taglio dei tassi solo a settembre, e questo ha spinto il dollaro sul mercato valutario. L'Index è arrivato oltre quota 105, come si può vedere sui broker opzioni binarie Italia.

L'Europa aspetta il report sui prezzi

Sarà una settimana leggera in Europa in termini di dati economici, ma spiccano il sentiment economico ZEW e i dati finali sull'inflazione, sulla produzione industriale e sulla bilancia commerciale per l'Area Euro.
Intanto l’euro si è indebolito al di sotto di 1,065 dollari in aprile, il livello più basso degli ultimi cinque mesi, sotto la pressione degli scenari divergenti per la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve.

NB. Se amate fare trading sui mercati finanziari, imparate a conoscere alcuni aspetti tecnici come i candele giapponesi pattern.

Regno Unito e resto del mondo

Nel Regno Unito, i mercati finanziari seguiranno il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione e le vendite al dettaglio. In Cina, l’attenzione sarà rivolta al tasso di crescita del PIL del terzo trimestre, alla produzione industriale, alle vendite al dettaglio, ai prezzi delle case e agli investimenti in immobilizzazioni. In Giappone, gli investitori attendono la bilancia commerciale e il tasso di inflazione di marzo, che sveleranno l’impatto di uno yen più debole, e l’indice Reuters Tankan di aprile.
Inoltre, verranno pubblicati i dati sull’inflazione per Canada, Nuova Zelanda, Sud Africa.