lunedì 16 gennaio 2017

Forex: peso messicano ancora in calo dopo le minacce di Trump a chi investirà in Messico

Donald Trump sta provando a fare terra bruciata in Messico, dando sempre più consistenza alle sue minacce pre-elettorali. E il peso continua così a scivolare sempre di più nel mercato valutario Forex. Stavolta tocca alla Germania incassare un pericoloso aut aut dal neo-presidente USA, che si è rivolto alla BMW intimando di non produrre auto in Messico, altrimenti scatteranno fortissimi dazi alle importazioni dei veicoli negli States.

Trump scuote il Forex

La prima conseguenza si è avvertita in Borsa, dove i titoli dell'auto tedeschi chiudono tutti in rosso: Volkswagen perde oltre il 2%, Daimler e BMW l'1,5% circa. Dall'altro capo del mondo invece continua a piangere il peso messicano, che nel Forex anche oggi ha accusato un forte deprezzamento nei confronti del dollaro americano. Secondo i dati del broker IQ option, infatti il cross Usd-Mxn è arrivato a quota 21,6423, con un rialzo dello 0,80% (approfondisci il discorso su IQoption opinioni).

Lo stesso trattamento era stato riservato a FCA, che alla fine ha dovuto cedere dirottando nel Midwest gli investimenti che inizialmente erano previsti in Messico. Prima ancora anche Toyota ha dovuto mettere sul piatto 10 miliardi, così come anche la Ford ha rinunciato ad investire in Messico.

Adesso, come detto, la scure di Trump si abbatte sulla BMW. Ma stavolta la famosa casa d'auto tedesca ha detto no, confermando che produrrà le sue auto in un impianto messicano, dove pure hanno grossi investimenti anche le sue connazionali Volkswagen e Daimler. La risposta di Trump è stata preannunciare dazi salatissimi, fino al 35% per ogni veicolo importato.

La situazione continua quindi ad essere molto tesa su Forex e nei mercati internazionali, e adesso lo scontro Trump-Messico si allarga fino a coinvolgere altri paesi stranieri.

Nessun commento:

Posta un commento