venerdì 21 luglio 2017

ICO, è boom: raccolti 1,3 miliardi di dollari nel 2017. Ma quante truffe

Il fenomeno delle Initial Coin Offering (ICO) è sempre più diffuso. Si tratta di quelle forme di finanziamento per le strartup che propongono soluzioni basate sulla blockchain, specialmente criptovalute. In cambio di denaro fresco (o di altra criptovaluta, solitamente Bitcoin) offrono una percentuale della crittografia agli stessi finanziatori del progetto (che in questo modo oltre al capitale possono beneficiare anche dell'eventuale rivalutazione della criptovaluta).

Volendo fare un esempio, è come se un casino vendesse le fiches prima ancora di aprire, e queste fiches vengono scambiate sul mercato sulla base di un valore "previsto" (in base al numero di quelle emesse e al probabile volume di scambio).

Siamo davanti a una sorta di crowdfunding per le startup di cryptomonete, ma con una differenza sostanziale. Questo sistema chiaramente non è regolamentato, e di fatto è nato proprio per avviare startup aggirando il processo rigoroso e regolato di capitalizzazione richiesto dalle Ipo tradizionali (Initial public offering). Va da sé che si tratta di un processo ad alto rischio di investimento e di gestione.

La diffusione delle ICO

Un paio di giorni fa una di queste ICO è stata bloccata per via di un assalto hacker, che ha fruttato a questi ultimi ben 7 milioni di dollari investiti nella nuova valuta (Coindash). Tuttavia se consideriamo le ultime settimane, altre hanno raccolto più di 200 milioni di dollari tramite ICO. E se allarghiamo il discorso a tutto il 2017, allora sono stati raccolti 1,27 miliardi di dollari. In tutto lo scorso anno l'importo complessivo era stato di 222 milioni di dollari. Le due monete più utilizzate in queste operazioni, ovvero bitcoin ed ethereum, hanno a loro volta beneficiato di questo iperutilizzo crescendo di valore.

Chiaramente assieme al fenomeno in sé, cresce anche il rischio che aumentino truffe o bolle speculative. Questo perché i risultati eccezionali di Bitcoin ed Ethereum, capaci di moltiplicare il proprio valore in breve tempo (Ether è arrivato al 3000%), ha allettato molti investitori che confidano in profitti da favola. Di fronte a questo scenario, Non stupisce quindi che molte Ico siano sorte a scopo fraudolento e puntano a sfruttare l'eccitazione da cripto-sistema per aggirare gli sprovveduti.

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